Distorsione alla caviglia nel padel: sintomi, trattamento e prevenzione
Tra gli sport diventati sempre più popolari negli ultimi anni c’è il padel.
Si tratta di uno sport in rapida crescita e come altre attività sportive, non è esente da infortuni.
Secondo diversi studi condotti in merito, infatti, le articolazioni a essere maggiormente colpite da traumi e incidenti quando si gioca a padel sono spalla, ginocchio e caviglia.
Come intervenire, allora, quando durante o subito dopo un incontro di padel si ha a che fare con una distorsione alla caviglia?
Cos’è la distorsione della caviglia?
Si parte, intanto, dal capire cosa si intenda per distorsione. Si intende un danno a una articolazione provocato da un trauma con allungamento o rottura dei legamenti. Le cause del trauma sono dovute a movimenti di torsione e rotazione. Caviglia, ginocchio e spalla sono le articolazioni più colpite. Le distorsioni si manifestano in genere con dolore e gonfiore immediati, spesso il dolore è localizzato in zona anteriore e laterale, sotto il malleolo peroneale (cioè la sporgenza più bassa dell’osso laterale della gamba, il perone).
Un trauma distorsivo alla caviglia può interessare i legamenti dell’articolazione. Quando avviene una distorsione e i muscoli non fanno in tempo a contrarsi, i legamenti subiscono delle lesioni che possono sfociare tanto in distrazioni, quanto in rotture.
In base alla gravità della distorsione, si possono distinguere 3 gradi di lesione:
- 1° grado: quando non si ravvisa la rottura dei legamenti, ma solo lo stiramento.
- 2° grado: quando i legamenti della capsula articolare si rompono completamente o parzialmente, ma l’articolazione è ancora stabile,
- 3° grado: riguarda le lacerazioni capsulo-legamentose più gravi, che causano l’instabilità dell’articolazione per eccessivo allontanamento e dislocazione dei capi articolari (in particolare nel ginocchio).
Subito dopo un infortunio alla caviglia è opportuno recarsi immediatamente in pronto soccorso, dato che in un primo momento non sempre ci si rende conto della gravità della condizione. Ricevere supporto medico e sottoporsi, se necessario, a specifici esami strumentali è indispensabile per eseguire una corretta diagnosi.
Sintomi e diagnosi della distorsione alla caviglia
Quando si verifica una distorsione alla caviglia in occasione di una partita a padel, i sintomi sono piuttosto caratteristici:
- dolore alla zona interessata, che aumenta se sovraccaricata dal peso corporeo;
- versamento;
- ecchimosi o ematomi;
- movimento limitato.
L’intervento medico è fondamentale: dopo un attento esame clinico, infatti, eseguirà sicuramente una radiografia per escludere la presenza di fratture e una risonanza magnetica per verificare la presenza o meno di lesioni a legamenti e cartilagine.
Ottenuta una diagnosi certa, il medico può indicare al paziente il trattamento migliore per prendersi cura della sua caviglia infortunata e tornare in forma il prima possibile.
Padel e distorsione alla caviglia: il ruolo della fisioterapia
In un primo momento, quindi subito dopo l’infortunio, è possibile intervenire immediatamente nel trattamento della distorsione alla caviglia da padel applicando il protocollo PRICE, utile per ridurre l’infiammazione e alleviare il dolore:
- P (protection – protezione), intesa come preservazione della caviglia coinvolta da urti e sovraccarichi;
- R (rest – riposo), inteso come lo stop da qualsiasi attività sportiva per consentire all’articolazione di riprendersi velocemente;
- I (ice – ghiaccio), poiché le applicazioni di ghiaccio hanno azione antinfiammatoria e analgesica, quindi placano sia l’infiammazione, sia il dolore;
- C (compression – compressione), da effettuare tramite bendaggio della zona coinvolta per favorire l’assorbimento dell’eventuale ematoma;
- E (elevation – elevazione), dato che portando la caviglia interessata a un’altezza superiore a quella del cuore si favoriscono il drenaggio dei liquidi e il recupero funzionale.
In caso di distorsione alla caviglia a causa del padel è indispensabile rivolgersi a un fisioterapista specializzato nello sport. La fisioterapia, infatti, ricopre un ruolo cruciale nel processo di guarigione e riabilitazione, poiché mette a disposizione dell’infortunato una serie di interventi mirati e personalizzati:
- valutazione e diagnosi, utili al fisioterapista per rendersi conto della gravità dell’infortunio e dell’estensione della lesione, due fattori che stanno alla base del trattamento terapeutico:
- terapia manuale, come il massaggio e la mobilizzazione articolare, che puntano ad alleviare il dolore, migliorare la circolazione e favorire il recupero;
- esercizi terapeutici, da svolgere per rafforzare i muscoli più deboli e instabili e migliorare sia la flessibilità, sia la mobilità delle articolazioni coinvolte;
- terapia strumentale, che comprende solitamente ultrasuoni, elettroterapia e crioterapia, estremamente utile per ridurre l’infiammazione, alleviare il dolore e favorire il processo di guarigione.
Questi step sono necessari tanto per guarire, quanto per evitare recidive; se a distanza di poco tempo, infatti, si verificano altre distorsioni, è altamente probabile che il tessuto legamentoso non sia guarito del tutto e questo potrebbe seriamente compromettere sia la “carriera” nel padel, sia la qualità della vita in generale.
Padel e distorsione alla caviglia: quando è necessario l’intervento chirurgico
Nel caso in cui la lesione sia eccessivamente grave o se si dovessero presentare delle recidive, allora potrebbe essere necessario l’intervento chirurgico. Il trattamento di prima scelta è indubbiamente conservativo e fisioterapico. Solo in casi particolari e gravi, potrebbe servire la chirurgia.
Un intervento artroscopico mininvasivo, che si esegue in anestesia locale e prevede l’inserimento nell’articolazione di una sonda luminosa collegata a una telecamera e a dei mini-strumenti chirurgici utili all’intervento.
L’artroscopia non viene utilizzata solo per riparare la lesione, ma ha una duplice funzione:
- artroscopia diagnostica, impiegata per rilevare eventuali lesioni associate come lesioni cartilaginee e corpi mobili;
- artroscopia terapeutica, finalizzata alla riparazione delle lesioni legamentose e associate.
Rispetto a un intervento a cielo aperto, la tecnica artroscopica garantisce una serie di vantaggi non indifferente:
- non comporta complicazioni;
- riduce al minimo il rischio di infezioni;
- si esegue in anestesia locale e non generale;
- si esegue molto velocemente;
- consente un rapido recupero articolare;
- permette di intervenire contemporaneamente su eventuali lesioni associate.
Nel padel si possono prevenire le distorsioni alla caviglia?
Assolutamente sì. La prevenzione degli infortuni nel padel, così come in qualsiasi altro sport, è fondamentale per garantire a ogni singolo partecipante un’esperienza di gioco piacevole e sicura. Per ridurre il rischio di infortuni di questo tipo è consigliato:
- riscaldamento adeguato eseguendo esercizi di stretching dinamico e movimenti che coinvolgono le articolazioni interessate nel padel per preparare il corpo all’attività fisica;
- preparazione fisica seguendo un programma di allenamento specifico per il padel che comprenda esercizi di potenziamento muscolare per gambe, braccia e regione centrale del corpo per migliorare forza, resistenza e stabilità;
- utilizzare le tecniche di gioco corrette grazie alla guida di un maestro qualificato, in modo da diminuire il rischio di infortuni;
- utilizzare la giusta attrezzatura, come scarpe da padel con suole adatte per supportare adeguatamente il corpo e ammortizzare i colpi.
Nell’ ambito della prevenzione e della preparazione fisica, il chinesiologo laureato in scienze motorie è una figura di riferimento. si tratta del professionista giusto per indicare il piano di allenamento migliore e dare i giusti consigli per prevenire infortuni.
Categoria Articolo: Fisioterapia Sportiva