Gravidanza e mal di schiena - Fisioterapista Parma

Gravidanza e mal di schiena: la correlazione, i sintomi e gli esercizi utili

Uno dei problemi più comuni durante la gravidanza è il mal di schiena avvertito dalle future mamme. Tale disturbo si presenta soprattutto negli ultimi mesi, ma la sua intensità e la sua durata varia da donna a donna. Secondo gli ultimi studi medici pare che il mal di schiena in gravidanza sia particolarmente frequente tra il quinto e il settimo mese. I dati dimostrano come colpisca in generale il 50% delle mamme in attesa e il 25% delle donne per un periodo di tempo variabile anche dopo il parto.

Per fortuna vi sono piccoli accorgimenti da adottare per alleviare il dolore avvertito e per ridurre i disagi causati da esso durante la fase finale della gestazione. Prima di scoprirli occorre comprendere bene i motivi per cui durante la gravidanza si manifesta il mal di schiena, quali sono i sintomi e soprattutto quali le cause, ma anche quanti tipi di mal di schiena possono provocare disagi e rendere i movimenti più lenti e dolorosi alle future mamme.

Mal di schiena in gravidanza: cos’è e quali sono i sintomi oltre che le cause

Il mal di schiena, in gravidanza, si presenta soprattutto quando vi è un indolenzimento dei muscoli lungo la colonna vertebrale. Tale disturbo, che può essere più o meno fastidioso, si presenta attraverso un dolore più o meno intenso soprattutto alla parte bassa della schiena, ma può interessare anche altre zone.

Quando si presenta il mal di schiena in gravidanza? Di solito quando il pancione comincia a pesare. Perchè? La colpa è da attribuire proprio a quest’ultimo e alla postura assunta dalla futura mamma per poter continuare a svolgere le azioni quotidiane nonostante la pancia sempre più grossa e qualche difficoltà di deambulazione.

Esso influisce in primis sulla qualità e sulla durata del sonno, ma anche e soprattutto sul benessere generale e per finire sull’umore.

Quali sono, invece, le cause principali del mal di schiena in gravidanza?

Come facilmente intuibile, e come abbiamo già sottolineato, la causa più evidente riguarda l’aumento del peso e soprattutto l’aumento di peso localizzato a livello dell’addome. Come mai? Ebbene il pancione determina uno spostamento in avanti del baricentro e una conseguente risposta posturale di bilanciamento all’indietro a livello di:

  • testa;
  • spalle;
  • colonna;
  • ginocchia.

Peccato però che in questo modo si aggravi la pressione sulla fascia lombare e sulla colonna vertebrale in grado di andare a generare un dolore costante capace di minare il benessere psicofisico della futura mamma.

Va oltretutto sottolineato come non tutti i mal di schiena siano uguali, anche in gravidanza. Occorre che una donna incinta ascolti molto attentamente il suo corpo e sappia distinguere quando è il momento di non allarmarsi e quando, invece, è bene richiedere una visita specialistica al proprio medico di fiducia per controllare la situazione. Nonostante, infatti, una lombalgia non sia altro che – quantomeno nella maggior parte dei casi – un semplice sintomo fisiologico di natura posturale, è sempre consigliabile richiedere una visita dal proprio medico se il dolore appare intermittente a intervalli regolari. Il motivo? Tale disturbo potrebbe essere causato non dalla cattiva postura, bensì dalla presenza di contrazioni dell’utero.

Tipi di mal di schiena gravidanza

Quanti tipo di mal di schiena vi sono in gravidanza? Quanti ne sono stati individuati? La distinzione maggiore riguarda le due zone in cui il dolore si manifesta a seconda delle svariate donne incinte prese in esame. Vi può essere:

  • un mal di schiena che interessa la zona lombare in quanto il dolore presentato dalla futura mamma è localizzato soprattutto nella zona medio-bassa della schiena e si acutizza soprattutto quando si sta molto tempo seduta o in piedi.
  • un mal di schiena legato alla zona pelvica posteriore in cui il dolore parte dalla zona posteriore del bacino e si acutizza solitamente dopo camminata veloce oppure dopo aver salito le scale o se durante il sonno si è soliti girarsi e rigirarsi frequentemente nel letto.

Risulta essere più difficile e raro che durante la gravidanza il mal di schiena si manifesti con dolori nella parte alta della colonna e cioè nel tratto dorsale con dolore riferito a livello di scapole e spalle.

Altre tipologie? In medicina si parla anche di mal di schiena in gravidanza fino al primo trimestre di gestazione e mal di schiena durante il terzo trimestre.

Secondo alcuni studi la maggior parte delle donne che ancor prima di una gravidanza soffre di mal di schiena per altri motivi legati alla propria postura o al proprio stile di vita sarà più soggetta a provare dolore anche nel primo trimestre della gestazione. Le cause possono essere, in questi casi, davvero molteplici. Un esempio? Per alcune donne si parla di fattori legati allo stile di vita sedentario, patologie pregresse, sovrappeso e obesità. Per altre la colpa viene attribuita a movimenti bruschi e a sforzi eccessivi prolungati nel tempo.

Durante il terzo trimestre di gravidanza il mal di schiena invece è senza ogni ombra di dubbio più frequente e più probabile per colpa dell’aumento di peso, dello spostamento del baricentro e l’evidente squilibrio posturale.

Perché viene il mal di schiena in gravidanza?

Perché le donne incinta avvertono dolore alla schiena? Il mal di schiena durante la gravidanza viene causato dalla presenza di numerosi fattori. E’ difficile distinguerli tutti e stilare una classifica precisa e accurata dividendoli per importanza. Molto spesso si parla di concause e di problematiche che insieme aumentano la possibilità che la donna incinta avverta dolore nella zona lombare.

Perché si avverte mal di schiena durante il terzo trimestre della gravidanza?

  • per l’aumento di peso. Ciò comporta un sovraccarico a livello della colonna vertebrale con fastidi riferiti ai principali gruppi muscolari del tratto lombare.
  • per i cambiamenti ormonali. Progesterone e relaxina fanno sì che i muscoli si rilassino provocando un’instabilità soprattutto a livello delle articolazioni, muscoli e dei legamenti che sostengono la pancia in accrescimento.
  • per lo spostamento in avanti e in basso del baricentro. Occorre compensare il peso della pancia e dei seni e garantire il mantenimento dell’equilibrio in posizione eretta.
  • per via dello spostamento degli organi interni della donna per far spazio alla crescita del feto. Ciò comporta un evidente squilibrio posturale.

Come dormire: le posizioni per non avvertire dolore

Come già annunciato il mal di schiena in gravidanza comporta conseguenze negative sulla salute psicofisica della futura mamma che oltre a dover organizzarsi per svolgere le azioni della vita quotidiana deve anche capire come dormire e riposare al meglio senza avvertire dolore.

Il trucco per dormire profondamente è comprendere quale posizione assumere durante il sonno per evitare di peggiorare il mal di schiena, ma anche per avvertire il minor dolore possibile. Pertanto oltre a:

  • prediligere materassi né troppo duri né troppo morbidi
  • usare cuscini non troppo bassi che consentano di conservare le curve fisiologiche della colonna vertebrale

È estremamente importante dormire, soprattutto negli ultimi mesi, sul fianco sinistro con le gambe flesse. Si può mettere un cuscino dietro la schiena e uno sotto il pancione o uno in mezzo alle gambe.

Consigli per contrastare il mal di schiena: quali metodi adottare

Ci sono altri consigli utili per combattere il mal di schiena? Oltre a quelli legati a come dormire meglio, per contrastare il mal di schiena in gravidanza ci si deve vestire in maniera adeguata indossando ad esempio una guaina capace di eliminare la pressione sulla zona lombare.

Le future mamme possono utilizzare un poggiapiedi e un cuscino a rotolo dietro la schiena per prevenire il dolore lombare, ma anche evitare di stare in piedi troppo a lungo, non chinarsi senza piegare le ginocchia, non usare i tacchi alti e scarpe scomode e riposare con le gambe leggermente rialzate.

Oltre a utilizzare cuscini ad hoc, a seguire una dieta equilibrata e sana per non aumentare di peso più del dovuto e a cercare di mantenere una postura corretta, le donne incinte possono oltretutto eseguire esercizi ad hoc per aiutare muscoli e nervi a rinforzarsi, oltre che per migliorare la loro resistenza e forza.

Esercizi per la schiena in gravidanza

Quali sono gli esercizi da svolgere per contrastare il mal di schiena in gravidanza? In generale le future mamme possono sottoporsi a un’attività fisica leggera, ma costante per aiutare a fortificare i muscoli lombo-sacrali e a sostenere il pancione con minore fatica. Sono ad esempio ideali gli esercizi mirati della ginnastica in acqua, ma anche dello yoga e del pilates.

Gli esperti consigliano oltretutto di fare una qualche passeggiata all’aria aperta per ricaricare il corpo e la mente.

È bene sottolineare come tutti gli esercizi per il mal di schiena in gravidanza andrebbero fatti sotto la supervisione di un esperto che possa correggere eventuali errori ed evitare che si eseguano movimenti sbagliati capaci di compromettere ulteriormente la situazione invece che andare ad alleviare il dolore.

L’intervento della fisioterapia

Risulta quindi chiaro il motivo per il quale una donna incinta debba rivolgersi ad un fisioterapista. Chi vuole combattere il mal di schiena in gravidanza può affidarsi a tale professionista altamente qualificato per eseguire esercizi mirati a rinforzare i muscoli, ma anche consigli ad hoc sulla propria postura.

Un bravo fisioterapista sa quali esercizi sono più adatti nel primo trimestre e quali nel terzo oltre a questo sa consigliare sulla respirazione e insegnare alle future mamme le tecniche di rilassamento che serviranno anche durante il parto.

Spetta infine al fisioterapista stabilire se utilizzare la massoterapia o la laserterapia per aiutare le varie pazienti.

La massoterapia ad esempio in gravidanza offre sicuramente numerosi benefici. Il massaggio ha un potere decontratturante, allevia il dolore, stimola i tessuti e migliora il drenaggio di tossine trasportate dal sistema linfatico del corpo. La laserterapia invece è un trattamento fisioterapico che utilizza radiazioni luminose. e che può essere preso in considerazione di fronte a un dolore invalidante.

Categoria Articolo: Fisioterapia Parma, Gravidanza