Esercizi Terapeutici (FKT)

La fisiokinesiterapia (FKT) consiste nel trattamento fisioterapico volto alla riabilitazione motoria di un paziente tramite l’intervento manuale o l’esercizio terapeutico da parte di un fisioterapista esperto e qualificato.

In genere, gli esercizi fisiokinesiterapici si rivelano utili per il trattamento di dolori, traumi, ingessature, interventi chirurgici, alterazioni posturali o quando occorre ottenere un recupero muscolare e articolare. Le terapie, sia strumentali che manuali, agiscono infatti per raggiungere la completa riabilitazione e il ripristino delle attività quotidiane.

Presso il Poliambulatorio FisioOneCare di Parma, i fisioterapisti eseguono esercizi terapeutici FKT avvalendosi anche di terapie strumentali, quali l’idrokinesiterapia, per garantire a ogni paziente un trattamento personalizzato e, soprattutto, realmente efficace.

Fisiokinesiterapia attiva e passiva

La fisiokinesiterapia vanta due tipologie di trattamento: la fisiokinesiterapia attiva e la fisiokinesiterapia passiva. Nel dettaglio:

  • la fisiokinesiterapia passiva, generalmente impiegata nelle prime fasi del protocollo riabilitativo, prevede che il terapista esegua determinate tecniche sul paziente con l’obiettivo di gestire efficacemente il movimento della parte del corpo coinvolta. In tutto ciò, il paziente rimane passivo;
  • la fisiokinesiterapia attiva, invece, prevede che il paziente partecipi attivamente, eseguendo lui stesso precisi movimenti indicati dal terapista.

Esiste, poi, una terza tipologia: la fisiokinesiterapia attiva assistita, una sorta di via di mezzo che consente al terapista di lavorare in perfetta sinergia con il paziente. Si rivela utile soprattutto quando il paziente non è ancora del tutto autonomo nei movimenti, ma è opportuno che inizi a muoversi da solo.

Fisiokinesiterapia strumentale

Oltre alla fisiokinesiterapia attiva e passiva, presso il Poliambulatorio FisioOneCare di Parma, è possibile usufruire anche della fisiokinesiterapia strumentale, che si avvale di:

  • onde d’urto, dalle proprietà antinfiammatorie, antidolorifiche e antiedemigene
  • laserterapia, basata sulla trasmissione di energia elettromagnetica ai tessuti con azione antinfiammatoria, analgesica, biostimolante, rigenerativa, antiflogistica e vasodilatatrice;
  • tecarterapia, un trattamento che favorisce il processo di guarigione attivando meccanismi riparativi e antinfiammatori;
  • magnetoterapia, cioè l’applicazione di un campo magnetico a scopo terapeutico che rigenera le cellule danneggiate e produce un’azione antistress, biorigenerante, antinfiammatoria, antiedematosa e antalgica.

Grazie al supporto della fisiokinesiterapia strumentale, i fisioterapisti di FisioOneCare di Parma possono offrire il miglior trattamento per ogni singola esigenza.

A cosa servono gli esercizi terapeutici FKT?

Gli esercizi terapeutici previsti dalla fisiokinesiterapia servono a curare, in particolare, traumi e patologie a carico delle articolazioni, ma anche a prevenirli tramite il riequilibrio meccanico che è possibile ottenere con la rieducazione posturale. Più nel dettaglio, le terapie di FKT si possono impiegare per il trattamento delle seguenti patologie:

  • patologie ortopediche, come scoliosi, distorsioni, lussazioni, lesioni muscolari, fratture, artrosi, infiammazioni, lesioni tendinee, colpi di frusta, lombalgie, cervicalgie;
  • patologie neurologiche, come sclerosi multipla, ictus, paralisi cerebrali infantili;
  • patologie reumatologiche, come artrite reumatoide e spondilite anchilosante;
  • patologie cardiovascolari, come le malattie coronariche;
  • patologie respiratorie, causate da un periodo prolungato di immobilità.

Attraverso tecniche diverse, la fisiokinesiterapia permette al paziente di recuperare tutte quelle attività fisiche che, altrimenti, rimarrebbero bloccate o limitate. Ovviamente, per ottenere il miglior risultato possibile, è fondamentale realizzare un piano terapeutico dettagliato e personalizzato, che tenga conto del problema da risolvere, dell’età del paziente, delle sue condizioni di salute e del suo stile di vita.

In genere, per far sì che gli esercizi terapeutici FKT si rivelino realmente efficaci, i professionisti di FisioOneCare Parma consigliano un ciclo di sedute, da suddividere da 1 a 5 volte a settimana in base alla gravità della condizione e all’entità dei sintomi.

Come si eseguono gli esercizi terapeutici FKT?

In occasione di una seduta di fisiokinesiterapia, in base alla tipologia, al trauma o al tipo di intervento chirurgico, i terapisti di FisioOneCare di Parma mettono in atto diverse strategie per raggiungere obiettivi concreti e duraturi, compresi:

  • tecniche di terapia manuale;
  • tecniche ad energia muscolare
  • manipolazioni vertebrali;
  • massaggi;
  • facilitazioni neuromuscolari;
  • esercizi propriocettivi.

Dato che, in una buona parte delle condizioni che interessano i muscoli, è abbastanza probabile che si incorra in contratture o squilibri muscolari, può rivelarsi estremamente utile associare alle sedute di fisiokinesiterapia anche esercizi di stretching, trattamento dei trigger point o massaggi, tutti volti al miglioramento dei sintomi nel più breve tempo possibile.

In ogni caso, è fondamentale rispettare i tempi biologici di guarigione e lavorare sempre sotto la soglia algica, quindi cercando di evitare il dolore.

Ogni seduta, in genere, dura dai 30 ai 60 minuti, in base al caso e al modus operandi del fisioterapista. La frequenza, come già accennato, è variabile.

Quali sono i benefici degli esercizi terapeutici FKT?

I benefici che è possibile ottenere dagli esercizi terapeutici previsti dalla fisiokinesiterapia sono molteplici e possono dare sollievo a un gran numero di pazienti; oltre a intervenire sui disturbi muscolo-scheletrici, infatti, è utile anche nella a seguito di un evento traumatico, a prescindere che sia di natura ortopedica o cardiologica.

Questo perché la fisiokinesiterapia punta a ripristinare un movimento corretto, senza compiere alcuna discriminazione. Ma non solo, perché gli esercizi terapeutici permettono di ritrovare il tono e il trofismo muscolare, producono benefici all’apparato respiratorio, sciolgono i muscoli e possono essere eseguiti da pazienti di qualunque età.

Studi recenti, per esempio, hanno dimostrato l’efficacia della fisiokinesiterapia anche in gravidanza, per preparare al meglio le future mamme al parto e, successivamente, per restituire tono muscolare alla zona addominale e pelvica.

Gli esercizi terapeutici FKT hanno controindicazioni?

Al pari di qualsiasi altra terapia, anche la fisiokinesiterapia prevede controindicazioni relative e assolute riferite a patologie ben precise; proprio per questo, è molto importante rivolgersi solo a personale esperto e qualificato, come i fisioterapisti di FisioOneCare di Parma, in grado di individuare i pazienti realmente idonei al trattamento.

In generale, devono prestare molta attenzione le donne in gravidanza (se questa è a rischio), i pazienti affetti da malattie neurodegenerative o miodegenerative da stati infettivi o infiammatori particolarmente acuti e i pazienti con sindromi tumorali.

Detto ciò, solo seguendo un piano terapeutico dettagliato e personalizzato, appositamente realizzato tenendo conto dell’anamnesi e delle esigenze del paziente, è possibile ottenere risultati immediati e duraturi.