
Osteoporosi: cause, sintomi e trattamento fisioterapico
Sono davvero numerose le persone che soffrono di osteoporosi, una patologia sistemica dello scheletro che rende le ossa talmente fragili da esporle a una maggiore probabilità di frattura. Le cause sono il deterioramento della microarchitettura del tessuto osseo e, di conseguenza, la riduzione della densità minerale ossea.
Attualmente, non esiste una cura risolutiva per l’osteoporosi, ma è possibile intervenire in modi diversi per rinforzare le ossa e prevenire gli infortuni; e tra i trattamenti più efficaci, insieme all’alimentazione, ai farmaci e agli integratori alimentari, rientra anche la fisioterapia. Piani di riabilitazione fisioterapica personalizzati, come quelli proposti dai professionisti di FisioOneCare di Parma, possono fare la differenza e aiutare i pazienti a mantenere un’ottima qualità della vita.
Quali sono le cause dell’osteoporosi?
All’origine dell’osteoporosi si trovano diversi fattori, in primis l’invecchiamento; con l’avanzare dell’età, infatti, il riassorbimento osseo è superiore rispetto alla deposizione ossea, con una conseguente riduzione della massa minerale delle ossa.
Oltre l’invecchiamento, però, esistono ulteriori fattori di rischio dell’osteoporosi:
- la familiarità, relativamente alla riduzione della densità minerale ossea, che favorisce sia l’osteoporosi, sia l’osteopenia;
- il livello di estrogeni e di testosterone, che si riduce rispettivamente nelle donne e negli uomini durante la menopausa e l’andropausa;
- una scarsa attività fisica o la totale immobilità, dovute magari a una patologia debilitante e invalidante;
- l’esposizione prolungata a radiazioni ionizzanti, in occasione per esempio della radioterapia;
- l’assunzione di alcuni farmaci, in particolare chemioterapici, corticosteroidi e antiepilettici;
- una dieta alimentare carente di calcio, fondamentale insieme al fosforo per la salute delle ossa;
- l’appartenenza alla popolazione asiatica o caucasica, entrambe maggiormente esposte al rischio di osteoporosi e osteopenia;
- l’ipertiroidismo, che produce una quantità eccessiva di ormoni tiroidei;
- l’eccesso di alcol e fumo di sigaretta, che danneggia in generale il benessere dell’organismo;
- l’anoressia o l’eccessiva magrezza, che riducono la produzione di estrogeni utili alla salute delle ossa.
Individuare le cause dell’osteoporosi è sempre utile per poter analizzare al meglio i sintomi e, successivamente, trovare il trattamento terapeutico più indicato.
Quali sono i sintomi dell’osteoporosi?
In genere, la riduzione della densità minerale ossea tipica dell’osteoporosi non causa alcun sintomo; l’unica manifestazione evidente è la predisposizione alle fratture ossee, che quando si verificano si rivelano particolarmente dolorose. Tra l’altro, se riguardano alcune sedi anatomiche come femore o vertebre, fanno fatica a guarire spontaneamente, al punto da dover necessitare un intervento medico e/o chirurgico.
Chi soffre di osteoporosi può incorrere in fratture ossee anche a seguito di un trauma o di una caduta non particolarmente gravi e questo accade proprio perché la massa minerale ossea è particolarmente scarsa e lo scheletro è estremamente fragile.
Una volta diagnosticata l’osteoporosi, quindi, è molto importante fare attenzione e prevenire gli infortuni; e in questo la fisioterapia, così come sottolineato dai fisioterapisti del Poliambulatorio FisioOneCare di Parma, si rivela indispensabile.
Come si diagnostica l’osteoporosi?
Per eseguire una diagnosi certa di osteoporosi è necessario ricorrere alla densitometria ossea (DEXA), un esame che consente di valutare la densità minerale ossea a livello di anca, polso, dita e/o tibia.
Altri esami che possono essere utili alla diagnosi di osteoporosi sono la tomografia computerizzata quantitativa, la tomografia computerizzata quantitativa periferica e l’ultrasonografia ossea quantitativa.
Eseguita la diagnosi, è possibile ideare un piano terapeutico personalizzato, che consenta al paziente di vivere serenamente la sua routine quotidiana e prendersi cura della salute delle sue ossa.
Come si cura l’osteoporosi?
Come accennato inizialmente, per l’osteoporosi non esiste una cura specifica e risolutiva; tuttavia, è possibile intervenire in modi diversi per controllare la condizione e ridurre il rischio di frattura, per esempio tramite uno stile di vita sano, una dieta equilibrata ed esercizi fisioterapici mirati.
Il trattamento dell’osteoporosi, quindi, varia da paziente a paziente, in base al rischio di frattura emerso nel corso dell’iter diagnostico e ad altre caratteristiche come l’età, il sesso e la storia clinica. In genere, può bastare cambiare l’alimentazione e adottare uno stile di vita più salutare, ma se il rischio di frattura è elevato è opportuno iniziare una terapia farmacologica e un percorso di riabilitazione fisioterapica.
Osteoporosi e fisioterapia
La fisioterapia gioca un ruolo importantissimo nel trattamento dell’osteoporosi. Così come sostenuto dai fisioterapisti esperti di FisioOneCare Parma, esiste un gran numero di esercizi adatti a migliorare la forza, la mobilità e la qualità della vita dei pazienti da eseguire sia in palestra (sotto la supervisione del terapista), sia in casa in totale autonomia.
Ecco qualche esempio di esercizio consigliato dai professionisti di FisioOneCare di Parma:
- esercizi di rafforzamento muscolare, in particolare esercizi di resistenza come il sollevamento pesi, indicati per incrementare la densità ossea. Il paziente può utilizzare pesi liberi, bande elastiche o macchine per sollevare i pesi;
- esercizi di equilibrio e coordinazione, fondamentali per prevenire le cadute, principali cause delle fratture. Alcuni esercizi prevedono di stare su una sola gamba, di camminare seguendo una linea retta o di replicare alcune posizione tipiche del Tai Chi e dello yoga;
- allenamento posturale, dato che mantenere una postura corretta aiuta a ridurre lo stress sulle ossa, soprattutto quelle della colonna vertebrale;
- esercizi di flessibilità, basati su uno stretching regolare che aiuta a migliorare la mobilità e a ridurre la rigidità articolare;
- prevenzione delle cadute, che comprende tutta una serie di consigli utili forniti dagli stessi fisioterapisti per evitare gli infortuni;
Grazie alla fisioterapia e ai numerosi esercizi proposti, i pazienti con osteoporosi possono trarre tantissimi benefici e ottenere risultati sia nel breve, che nel lungo termine. In particolare:
- l’aumento della densità ossea, dato che gli esercizi previsti stimolano le cellule a produrre più tessuto osseo;
- il miglioramento della forza muscolare, utile per prevenire cadute e incidenti;
- l’ottimizzazione della funzione fisica, che rende lo svolgimento delle attività quotidiane più sicuro e meno faticoso;
- la riduzione del rischio di fratture, favorita dall’aumento della densità ossea, da un miglior equilibrio e dall’incremento della forza muscolare.
Per far sì che tutti i pazienti ottengano questi benefici, i fisioterapisti di FisioOneCare Parma sviluppano piano riabilitativi personalizzati, che tengono conto delle esigenze e delle capacità del singolo individuo, in modo da proporre esercizi mirati e in grado di migliorare la loro condizione fisica e la loro qualità della vita in generale.
Categoria Articolo: Fisioterapia Parma